Geografie della gentrification

Si può girare l’Italia da Nord a Sud in poco più di cento pagine? Certo che si può! Si possono assaggiare il tipico spritz e la tipica carbonara, buonissima sia a Roma che a Milano, con lo stesso identico sapore che tanto ci rassicura, e si possono fare gli stessi selfie davanti allo stesso identico panorama sul ponte della “città che muore”. Tutto è consentito nell’esperienza turistica che utilizza città, valli e borghi come un panino da consumare in fretta. Il libro racconta con taglio ironico – ma amaro – la deriva che stanno prendendo le nostre esperienze nelle città d’arte, dove è sempre più difficile individuare proposte culturali di qualità orientate all’approfondimento o a un sano divertimento non necessariamente legato al consumo di food&drink. L’autrice ci aiuta a riflettere sulla turistificazione per capire cosa comporta, in termini di diritto all’abitare per i cittadini, ridurre i nostri condomini ad alberghi, finendo per danneggiare sia questi ultimi che le relazioni di vicinato nei nostri quartieri. Una raccolta di istantanee, anche illustrate, dai luoghi turistici per eccellenza della nostra penisola: da Venezia a Firenze, dalla Val d’Orcia al Salento.