Quaderni del CIRM – Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Metafore


La metafora ha un’identità complessa e plurale, e il suo studio coinvolge un numero elevato di discipline e competenze diverse. È una strategia attiva al servizio del pensiero spontaneo e coerente, che motiva le estensioni di significato lessicale, e quindi della polisemia, nonché il mutamento storico dei valori e dei contenuti lessicali. Come tale, è una struttura convenzionale che fa parte di un patrimonio di risorse sulle quali il parlante fa affidamento. Tuttavia, è anche un procedimento di creazione concettuale che coinvolge le strutture portanti della grammatica delle lingue, e i cui esiti spaziano dall’invenzione poetica alla creazione di concetti scientifici e filosofici, e più in generale di concetti e termini appartenenti ai più svariati ambiti specialistici. Come tale, è uno strumento attivo nella costruzione dei testi di qualsiasi natura e contenuto, dai testi letterari e poetici all’argomentazione politica. Per tutte queste ragioni, la metafora, oltre ad essere in questo momento il tema forse più studiato nell’ambito delle scienze del linguaggio, ha una portata interdisciplinare senza paragone. Il suo studio coinvolge la linguistica, la terminologia, la stilistica, l’analisi dei testi e dei discorsi, sia letterari sia funzionali, la traduzione, la critica letteraria, la filosofia (dall’estetica all’epistemologia), le scienze cognitive e le loro basi neurologiche.

La collana, in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Metafore (creato dalle Università di Genova, Cagliari, Modena e Reggio Emilia, Torino), si propone di valorizzare la ricchezza interdisciplinare della tematica in prospettiva interlinguistica e interculturale, proponendo pubblicazioni di orizzonti scientifici, approcci teorici e culturali diversi.