Alberto Felici

Alberto Felici è restauratore di dipinti murali, diplomato all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e laureato in storia dell’arte presso l’ateneo fiorentino. Dal 1988 al 2000 ha lavorato come libero professionista intervenendo su dipinti murali e stucchi in diverse regioni d’Italia. Dal 2001 è restauratore e docente presso la scuola di Alta Formazione dell’Opificio partecipando a programmi di ricerca in collaborazione con centri di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e dell’Università di Firenze. Dal 2007 è docente nel master in conservazione e restauro della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) di Lugano. Dal 2010 è associato all’Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni Culturali (ICVBC) del CNR. Dal 2019 è funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e paesaggio (Sabap) di Firenze. Nella sua carriera di restauratore è intervenuto su opere di Giotto, Donatello, Filippino Lippi, Leonardo da Vinci. Autore di oltre 70 pubblicazioni sulle tecniche esecutive e sulle metodologie di intervento di restauro di pitture murali e stucchi su riviste specialistiche fra cui «OPD Restauro», «Kermes» e «Critica d’arte», ha partecipato e organizzato workshop in Slovenia, Turchia, Giappone, Repubblica Ceca e Svizzera. Membro del comitato di redazione della rivista «Kermes» e responsabile della collana «Manuali di restauro» della casa editrice Nardini. Autore del volume Le impalcature nell’arte e per l’arte, sulla storia dell’utilizzo dei ponteggi per la realizzazione e il restauro delle pitture murali (Nardini editore, 2007),  curatore dei volumi Il colore negato e il colore ritrovato, sulla storia e le tecniche di descialbo delle pitture murali (Nardini editore, 2008) e Stucchi e stuccatori ticinesi tra il XVI e il XVIII secolo (Nardini editore, 2020).


Le collane di Alberto Felici