Terrorismo cibernetico e sicurezza nazionale
Potenziale metamorfosi della minaccia eversiva
Pasqualina Florio
Negli ultimi decenni si è verificata una progressiva digitalizzazione del mondo analogico, l’alto livello di informatizzazione e interconnessione che caratterizza la società attuale ha provocato il cedimento dei tradizionali perimetri di sicurezza, esponendo gli Stati a una molteplicità di potenziali minacce da prevenire e affrontare. La dipendenza da computer, network e infrastrutture ICT (Information and Communication Technologies) ha incrementato il timore che i gruppi terroristici non si limitino a usare il cyberspazio solo come uno strumento di propaganda, proselitismo, raccolta fondi e pianificazione attentati, ma anche come un vero e proprio vettore per perpetrare attacchi terroristici che potrebbero avere delle conseguenze rilevanti per l’integrità degli Stati.