«Pràgmata» vuole essere strumento di indagine filosofica destinata a coprire uno spazio teorico ben determinato, ma non per questo esclusivo ed escludente. La matrice degli interessi convogliati nella rivista, infatti, sorge da una già collaudata dimensione di riflessioni e interessi praticati e consolidati, una dimensione mirata ad accogliere tradizioni e temi diversi ma non dissimili. La filosofia critico-trascendentale di impronta kantiana e neokantiana, il pensiero pragmatista, la Kulturphilosophie e le sue radici nell’Idealismo classico tedesco: questi i piani di ricerca che saranno messi a fuoco dai contributi degli studiosi della più ampia estrazione, senza però negarsi incursioni analitiche nella filosofia della tecnica, delle immagini e delle culture digitali.